SERVIZIO ROM

 

SERVIZIO ROM

E’ un servizio di accompagnamento all’integrazione sociale, di mediazione culturale e di sostegno a percorsi di cambiamento, che interviene nei confronti di diversi gruppi rom presenti in alcuni Comuni della provincia di Torino. La cooperativa è attiva in quest’ambito a partire dal 1997.

Committenza

Comuni della cintura di Torino: Collegno, Beinasco, Orbassano, Rivalta, Piossasco, Bruino. Il comune di Collegno, il C.I di S. di Orbassano, il Centro Giustizia Minorile per il Piemonte, la Liguria e la Valle D’Aosta.

Descrizione

Il servizio si propone di agire direttamente presso i luoghi di abitazione delle famiglie rom, realizzando interventi educativi e di mediazione, finalizzati alla promozione dell’integrazione sociale di questa popolazione.

Attività che riveste notevole importanza è quella rivolta alla sensibilizzazione, alla mediazione e all’inserimento scolastico dei minori. Questi interventi sono sviluppati al sostegno ai nuclei familiari, all'attenuazione della situazione di emarginazione sociale in cui vivono i gruppi rom, al fine di prevenire possibili forme di devianza. Strumento fondamentale è quello della creazione di una rete di supporto sociale intorno ai nuclei familiari, all’accoglienza dei minori e delle famiglie presso le Istituzioni scolastiche, all’informazione, all’orientamento ed all’accompagnamento ai Servizi e risorse del territorio (quali servizi sanitari, servizi sociali, istituzioni scolastiche), con cui poi attivare progettazioni specifiche.

Aspetto preminente, per il quale la cooperativa ha sviluppato nel corso del tempo un’azione ed una competenza specifica, è quello dell’ambito della regolarizzazione sul territorio italiano, attraverso un costante collegamento con la Questura di Torino, con le anagrafi dei Comuni interessati, e con i Consolati di appartenenza dell’utenza rom.

L’ottica di intervento è quella non emergenziale, ma volta a favorire lo sviluppo di comunità, l’inserimento lavorativo e le offerte formative.

In questo quadro si ritiene imprescindibile stabilire una relazione interpersonale di fiducia reciproca con le singole famiglie nomadi, per intervenire in un tessuto tradizionalmente impenetrabile.

La filosofia che orienta gli interventi è quella di favorire la cultura della scoperta e della valorizzazione delle diversità, recuperando il patrimonio dei saperi e delle tradizioni specifiche della popolazione rom e sinti, attualmente spesso in condizione di marginalità e di invisibilità. Tutte le azioni intraprese hanno come finalità la tutela dei diritti fondamentali in un contesto di minoranza etnica.

Metodologia di intervento:

L’approccio metodologico che caratterizza il servizio si fonda essenzialmente su:

·        Creazione di una relazione di empatia e fiducia con le famiglie attraverso una posizione costante di ascolto delle esigenze, dei bisogni, dei vissuti di ognuno.

·        Atteggiamento non giudicante e di rispetto verso la differenza culturale (stili di vita e modelli educativi differenti dalla cultura di maggioranza), nell'ambito di un riconoscimento delle norme che regolano la convivenza.

·        Relazione educativa d’aiuto fondata sullo scambio interculturale reciproco.

·        Stabilire relazioni interpersonali positive e di fiducia reciproca tra operatori, soggetti destinatari degli interventi, rete degli attori del territorio.

·        Attivazione operativa e dinamica di percorsi di promozione dell’accoglienza e del confronto, per individuare forme di partecipazione e di responsabilizzazione individuale.

·        Predisposizione di progettazioni individuali e di sistema.

·        Collaborazione con Associazioni territoriali, Parrocchie, Istituzioni scolastiche, Aziende Sanitarie Locali, Centro Giustizia Minorile, Ufficio Esecuzione Penale Esterna.

​Responsabile del Servizio: Fabrizio Imeriani / fabrizio.imeriani@coopsandonato.it

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